Avremo tempo domani per ragionare. Stanotte devo dirvi solo che la nascita del Partito democratico è un grande traguardo, una novità che può migliorare l’Italia, e si è realizzato nel modo migliore, cioè con una straordinaria partecipazione dei cittadini.
Il nuovo partito, se vorrà essere davvero democratico, dovrà dimostrarsi capace di coinvolgere con continuità i milioni di cittadini che ad esso si riferiscono con speranza.
Il risultato di Rosy Bindi pare al di sotto delle mie speranze, ma credo che sia un ottimo investimento per il futuro: potrà svolgere una funzione libera e di spinta al rinnovamento, così come ha già fatto nei mesi scorsi.
Debbo un ringraziamento particolare agli elettori del Collegio 1 di Milano in cui mi sono candidato. Mi risulta che qui la lista Bindi abbia conseguito 1988 voti, il 27,9 per cento. Superata solo dalla lista Veltroni guidata da Barbara Pollastrini che ha 2126 voti (29,9 per cento). Terza la lista Veltroni guidata da Milli Moratti con 1840 voti (25,8 per cento). La lista Letta guidata da Ferdinando Targetti ha ottenuto 1049 voti (14,7 per cento).
Ma il dato più bello è che hanno votato circa 7200 cittadini, se non sbaglio più che alle primarie dell’Unione di due anni fa.