Abbiamo organizzato un pullman da Torino: stasera alle 21,30 su La7 all’Infedele tornano i colleghi e i familiari dei sette operai della Thyssenkrupp bruciati vivi il 6 dicembre scorso. Glielo avevo promesso, che non avrei mollato. Antonio Boccuzzi, Ciro Argentino e tutti gli altri ci aiuteranno a ragionare su una condizione operaia priva ormai di un significativo riferimento politico. C’è lo scandalo della sicurezza sacrificata sull’altare della produttività. Ma c’è anche la retrocessione dei salari e l’incertezza crescente sull’occupazione futura. Parteciperà Antonio Berto, testimone oculare dell’ultimo incidente mortale di Porto Marghera. E inoltre: Ferruccio de Bortoli, direttore del “Sole 24 Ore”; Sergio Chiamparino, sindaco di Torino; il manager italo-tedesco Giuseppe Vita; il segretario degli edili Cgil, Franco Martini; il corrispondente di “Frankfurter Allgemeine”, Tobias Piller. All’inizio della trasmissione si confronterà con gli operai il promotore del referendum elettorale, Giovanni Guzzetta.