Alitalia, intanto paghiamo noi

martedì, 22 aprile 2008

alitalia.jpgDomani si riunirà il consiglio dei ministri e decreterà lo stanziamento di 100-150 milioni pubblici per sostenere in vita Alitalia. Si tratterà di un provvedimento “bipartisan”, auspicato dalla nuova maggioranza berlusconiana che si è opposta alla trattativa con Air France propugnando la salvaguardia di una compagnia di bandiera, nel nome dell’orgoglio nazionale. Il futuro premier ha raccontato perfino di un artigiano che gli ha inviato 150 euro in sottoscrizione per salvare Alitalia. Patriottismo davvero mal riposto, come ai tempi bui dell'”oro alla patria”.
Di una sola cosa vorrei pregare i contabili del blog: quando infine si materializzerà la cordata di Berlusconi -che sia russa, padana o tedesca- vi prego di assommarenel prezzo anche tutti i quattrini che nel frattempo dovremo metterci di nuovo noi contribuenti. Altro che diminuzione delle tasse! Il bello è che per aggirare il divieto europeo agli ennesimi aiuti di Stato, domani la proposta di finanziamento-ponte verrà firmata per ragioni di ordine pubblico dal Viminale. Se non altro si eviterà a una persona seria come Tommaso Padoa-Schioppa l’ultima umiliazione.

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