L’Infedele e il razzismo all’italiana

lunedì, 29 settembre 2008

Anche la Chiesa, dopo il Parlamento europeo, oggi critica la politica sull’immigrazione del governo italiano. Ma intanto le tensioni e i conflitti territoriali si moltiplicano, dando luogo a violenze, proteste, esiti tragici.

Stasera L’Infedele, alle 21,10 su La7, vi presenterà alcuni protagonisti di questi recenti conflitti, ponendoli a confronto con i rappresentanti della maggioranza di centrodestra. Saranno con noi familiari e amici di Abdoul Salam Guiebre, il giovane italo-africano assassinato domenica 14 settembre a Milano; don Giorgio Quici, direttore della Caritas di Caserta, insieme ai portavoce degli immigrati di Castelvolturno nel mirino della camorra; Meryem Fourdaous, fondatrice del movimento “Seconda generazione” che organizza a Treviso la “preghiera segreta” per protestare contro le limitazioni alla libertà di culto; Abdel Hamid Shaari, segretario del Centro islamico milanese di viale Jenner.

Si confronteranno con loro Maurizio Lupi, vicepresidente della Camera, autorevole esponente cattolico del Pdl; l’eurodeputato leghista Mario Borghezio; e Elena Donazzan, assessore all’Istruzione della Regione Veneto, esponente di An che ha proposto di rendere obbligatorio l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole venete. Per un’ora sarà con noi pure l’amico Moni Ovadia. Vi invito a intervenire numerosi con le vostre domande e i vostri commenti.

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