Infedele vanitoso con Signorini, Vattimo, Cordero…

Domanda: perchè siamo tanto vanitosi? Ma soprattutto: perchè la vanità ha travalicato la sua funzione nello star system del cinema, della musica, della tv, fino a diventare un essenziale strumento di potere anche per i politici e gli imprenditori?
Stasera alle 21,10 su La7 dedicherò l’ultima puntata pre-natalizia de “L’Infedele” al business formidabile che viene alimentato da questo bisogno sempre più diffuso. Pensate al ruolo cruciale nella formazione del consenso assunto da riviste popolari come “Chi” e da siti d’informazione solo apparentemente gossipara come www.dagospia.com
Qualcosa di più e di diverso dall’antico vizio della superbia. Pare infatti che il potere, sia politico che economico, per sopravvivere necessiti di questo sovrappiù di esibizione. Non basta apparire competenti, lasciare che parlino i risultati. Bisogna diventare invidiabili per la bella vita, le belle cose, le belle donne…
Ne discuterà con noi stasera un vero imprenditore specialista della vanità: Alfonso Signorini, direttore dei settimanali “Chi” e “Sorrisi & Canzoni tv”. Di fronte a lui due filosofi: Gianni Vattimo e Laura Bazzicalupo (autrice del recente saggio “Superbia. La passione dell’essere”, edito dal Mulino); il giurista Franco Cordero; la giornalista Maria Laura Rodotà; lo scenografo e costumista Quirino Conti.
Naturalmente mi interessa molto conoscere il vostro parere. Intervenite con suggerimenti e domande!