Che bello, pure oggi ho una scusa valida per rinviare il post sul Partito democratico (lo so, lo so che prima o poi mi tocca). Avrà inizio stasera al tramonto, difatti, la nostra bella festa ebraica dei lumi, nota come Channukkà. Per otto sere accenderemo queste luci nel sacro ricordo del Tempio, là dove il Libro narra si manifestò un miracolo della fede.
Come accade abbastanza spesso, Channukkà quest’anno coincide temporalmente con le festività del Natale cristiano. Ciò è motivo di gioiosa confusione negli Stati Uniti, dove stampano addirittura dei mostruosi cartoncini in cui le due celebrazioni vengono mescolate e confuse. Orrendi, sono il primo a dirlo, prodotti di una società dei consumi ricondotta al paganesimo. Ma innocui, alla faccia degli integralisti di ambo le sponde. Per noi stasera sarà anche una festa di ricongiungimento familiare (figli che vanno e figli che vengono tra Italia, Israele, Usa). Gli auguri, però, sono davvero per tutti.