Cai! Cai! Cai! Quanto mi fa male…

giovedì, 8 gennaio 2009

Pare quasi di maramaldeggiare registrando adesso i danni all’erario, ai viaggiatori e ai lavoratori della demagogia patriottarda messa in campo dal centrodestra sul salvataggio della compagnia aerea di bandiera. Lasceremmo volentieri che finiscano di farsi male da soli, se i danni non fossero così ingenti. Ma nel frattempo vale la pena di mettere qualche puntino sulle i.
Come diavolo fanno i vari Bossi e Formigoni a chiedere ora che venga tolto il monopolio (scandaloso) sulla tratta Linate-Fiumicino ai capitani coraggiosi della Cai? Ma se l’hanno appena varato loro, in deroga alle più elementari normative antitrust! Colaninno e soci mica avrebbero comprato Alitalia senza quel regalone, mica poteva bastargli lo sgravio dai debiti pregressi e la garanzia di assistenza pubblica agli esuberi… Che fate, zac, un bel cambio delle carte in tavola?
Altro puntino. Cos’è questa pretesa di estendere ai lavoratori di Malpensa che rischiano il posto i medesimi ammortizzatori sociali garantiti dall’accordo Alitalia? Capisco che il leghismo varesotto abbia qualche problema a gestire il disastro combinato, ma, con la crisi occupazionale generalizzata, perchè mai dovremmo considerare i “loro” disoccupati più meritevoli di tutela degli altri?
Ultimo puntino. Ma non eravate quelli che finalmente privatizzavano Alitalia, mettendola nelle mani del fior fiore dell’imprenditoria patria? Ve l’ha mai detto nessuno che la politica non può ficcare il naso nelle scelte aziendali di un’impresa privata, compresa la scelta delle partnership? Comunisti che non siete altro!

I commenti sono chiusi.

I commenti di questo blog sono sotto monitoraggio delle Autorità. Ti preghiamo di mantenere i toni della discussione entro i limiti di buona educazione e netiquette in essere come regole del blog. Inoltre usa con moderazione i seguenti comandi di formattazione testo.