All’Infedele la Napoli di Bassolino

Da più di un anno su questo blog registro stupore e indignazione di molti “aficionados” quando dichiaro la mia amicizia con Antonio Bassolino e la convinzione che il leader della sinistra napoletana sia colpevole di molti errori politici, ma non certo di disonestà personale. Stasera alle 21,10 su La7, con la prima puntata 2009 dell’Infedele, è venuto il momento di verificare insieme questa storia d’amore, delusione e sconfitta all’ombra del Vesuvio. Perchè Bassolino ha resistito ai molti che gli chiedevano (e gli chiedono) di andarsene?
Sarà infatti il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, il protagonista della nostra serata cui vi sollecito a partecipare fin d’ora con domande e commenti sul blog. Esamineremo con lui il tragitto che l’ha portato dapprima al culmine della popolarità e poi sull’orlo dell’impresentabilità politica. La Campania in emergenza rifiuti, il dilagare del clientelismo, la crisi del Partito Democratico, l’inchiesta Romeo che rivela sudditanza di tanti assessori e parlamentari all’affarismo.
Di fronte a Bassolino ospiterò un suo avversario di sempre, Mario Landolfi del Pdl, con cui ebbi nove anni fa al Tg1 una controversia spiacevole ma superata. In collegamento da Roma interviene Stefano Ceccanti, cioè un esponente veltroniano del Pd che invano ha spinto Bassolino alle dimissioni. Nello studio dell’Infedele, rinnovato dal mio fraterno amico scenografo Dario Cavaletti, parteciperà alla trasmissione un gruppo di giovani napoletani residenti a Milano. Saranno inoltre con noi: l’attrice Rosalia Porcaro; lo scrittore Maurizio Braucci (uno degli sceneggiatori del film “Gomorra”); e il giornalista del “Corriere della Sera” Marco Imarisio, autore del libro “I giorni della vergogna” edito da L’Ancora.
Vi aspetto sul blog e in tv!