Questo pomeriggio alle ore 15 parteciperò all’inaugurazione del nuovo Centro Residenziale Cure Palliative, cioè l’Hospice per malati terminali che verrà intitolato a monsignor Germano Zaccheo. Le cure palliative sono una conquista culturale recente in questo paese ideologicamente sospettoso nei confronti delle terapie del dolore. La nuova struttura casalese colma un ritardo nel territorio afflitto dai casi di mesotelioma dovuti all’amianto. Presto avrà inizio il processo in cui tutta la nostra comunità si sente coinvolta.