L’Infedele e la carità: generosi con chi?

lunedì, 20 aprile 2009

“Un osso al cane non è carità. Carità è l’osso diviso con il cane, quando sei affamato quanto il cane”. La frase è di Jack London (lo vedete nella foto di copertina col suo cane) e io l’ho trovata perchè Marco Missiroli ne fa il distico del suo bellissimo romanzo “Bianco”, edito da Guanda.
Campeggerà stasera alle 21,10 su La7 nello studio dell’Infedele che a maggior ragione, dopo il terremoto d’Abruzzo e con la tragedia dei migranti nel Canale di Sicilia in pieno corso, ripropone il dilemma della “solidarietà fai da te”: generosi con chi? Quando l’assistenza avviene con i nostri soldi, perchè il welfare di Stato non basta, decideremo noi chi li merita?
Sabato pomeriggio ho intervistato a Milano il cardinale Dionigi Tettamanzi, cioè il primo che ha lanciato un fondo di solidarietà per fronteggiare la crisi mettendo ciascuno mano al portafoglio. Con la sua esperienza si confronteranno Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia, e Flavio Tosi, sindaco di Verona. Partecipano inoltre: il sociologo Luciano Gallino; Omeyya Seddik, franco-tunisino della Federazione migranti; Paola Pierri, presidente della Fondazione Unicredit; Luciano Balbo, fondatore di Oltre Venture Capital Sociale; don Dino Campiotti, direttore della Caritas di Novara; Milena Carriani, presidente della Cassa di Risparmio di Cento. Con loro altri testimoni, donatori e bisognosi, dell’esperienza in atto della “solidarietà fai da te”.
Siete invitati a dire la vostra prima, durante e dopo la trasmissione. Consigli, domande e commenti mi saranno preziosi. Grazie!

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