Ne avevo seguito l’esordio per vedere i gol dopo la prima giornata del campionato, su rete 4 a “Controcampo”. Il conduttore Alberto Brandi l’aveva presentata: “Ecco a voi la novità di quest’anno”. Lei, la biondissima Maria José Lopez, era entrata in scena ancheggiando in sottoveste nera e si era presentata con sincerità disarmante: “Buonasera, voi tutti vi chiederete cosa ci faccio io qui; e anch’io me lo chiedo, visto che non capisco niente di calcio. Ma più tardi vi accorgerete del perchè mi hanno chiamato”.
Più tardi, a dire la verità, ero già andato a dormire, e solo sui giornali ho visto la foto del seno fuoriuscito dalla sottoveste durante un ballo. Mi aveva colpito la maniera candida e diretta con cui questa donna latinoamericana si era posta la domanda e si era data la risposta (non so niente di calcio, che ci faccio in una trasmissione sul calcio?). Forse troppa franchezza. E un errore di anacronismo da parte del regista Giancarlo Giovalli, vecchio navigatopre Mediaset, e degli autori di “Controcampo”: non si erano accorti che la nuova direttiva è limitare le veline, contenere il trash, se no qualcuno potrebbe pensare che quella ragazza lì, dichiaratamente incapace, per arrivare davanti alla telecamera prima sia passata da qualche cena, villa, festa non necessariamente di Lui, pure dei funzionari sottoposti.
Onore dunque a Maria José Lopez, rimossa ieri dall’incarico. Prima vittima innocente della svolta di Cologno Monzese, dunque martire della tv post veline. Vedremo domenica se ci sarà una sostituta (molto probabile) e se sarà scelta in base alla competenza sulla materia calcistica trattata (molto improbabile).
Post Scriptum. Leggo sul “Corriere della Sera” che Maria José Jimenez potrebbe essersi allontanata di sua sponte da “Controcampo” per ricongiungersi all’ex marito calciatore che ora gioca a Londra. Mi puzza di storiella da ufficio stampa, ma non posso escludere che sia vero. In ogni caso seguiremo, come le amiche di www.ilcorpodelledonne.com l’evoluzione delle vallette ornamentali nella televisione italiana.