Brava Claudia Mori, hai ragione tu!

venerdì, 25 settembre 2009

Oggi, alla conferenza stampa di presentazione dell’ottava edizione dell’Infedele, mi presenterò con due fotografie: una della fine degli anni Ottanta, quando cominciavo a affaciarmi in televisione; e l’altra degli anni Novanta, quando lavoravo in Rai. Le pubblicherò anche sul blog, in modo che possiate fare il confronto con il Gad Lerner del 2009. Ma nel frattempo voi cercatevi unn Bruno Vespa degli anni Ottanta e un altro Bruno Vespa degli anni Novanta. Come mai la differenza è così scarsa?
Naturalmente l’esercizio si può ripetere sull’uomo più in vista che ha dato l’esempio della sempiternità come ricetta di potere.
Naturalmente il trasformista è colui che resta sempre uguale, non accettando i cambiamenti provocati dal tempo e dall’anagrafe. Ma siccome questa forma di trasformismo viene presentata di solito come un’estensione ai maschi della sensibilità femminile, mi fa molto piacere regiostrare oggi la rivolta di Claudia Mori, sottoposta a “X Factor” al confronto tra le foto di ieri e di oggi per ridicolizzarne l’invecchiamento. Voglio dire a Claudia che lei resta una donna bellissima per la capacità di esibire i suoi anni e di non soggiacere, uso le sue parole, ai meccanismi di “una tv volgare che offende le donne”. Una tv che vuole fondare sulla bugia tutte le nostre relazioni pubbliche.

I commenti sono chiusi.

I commenti di questo blog sono sotto monitoraggio delle Autorità. Ti preghiamo di mantenere i toni della discussione entro i limiti di buona educazione e netiquette in essere come regole del blog. Inoltre usa con moderazione i seguenti comandi di formattazione testo.