Vi propongo un confronto fotografico brutale.
Guardate Bruno Vespa in quattro diversi scatti dal 1981 a oggi. E poi guardate me in una foto di fine anni Ottanta, quando iniziai a lavorare in televisione. Quale sia oggi la mia faccia, e quale il colore dei miei capelli, non c’è bisogno che ve lo ricordi. Aggiungete pure che Vespa, cui auguro ottima salute e eterna giovinezza, ha all’incirca una decina d’anni in più di me.
Risultato: chi è il trasformista?
Io che mi maschero negli spot pubblicitari e cambio aspetto con il naturale scorrere degli anni, o quelli come lui che rimangono sempre uguali identici? Quale verità pensiamo di rappresentare, in televisione e nella vita?