Stasera alle 21,10 su La7 dedicheremo L’Infedele alla spaccatura istituzionale provocata dalla sentenza di illegittimità della Corte Costituzionale sul Lodo Alfano. Esiste un potere del popolo calpestato da altri poteri, estranei al sistema democratico? Hanno un fondamento i sospetti di cospirazione anti-italiana, e addirittura di golpe, fatti circolare da Berlusconi, col dito d’accusa puntato sulla sinistra, sui giufici, sul Quirinale e su un establishment denunciato da Brunetta come “élite di merda”?
Partecipano alla discussione: Gustavo Zagrebelski, ex presidente della Corte Costituzionale; Ferruccio de Bortoli, direttore del “Corriere della Sera”; il senatore Giampiero Cantoni (consulente economico del premier); Alessandro Sallusti, condirettore de “Il Giornale”; Irene Tinagli della fondazione “Italia futura” creata da Luca di Montezemolo; Peter Gomez, giornalista de “Il Fatto”; la politologa Sofia Ventura. Partecipa inoltre l’architetto Raffaele Nurra, tra i firmatari di un appello di imprenditori contro Carlo De Benedetti che sta circolando in questi giorni.
Non mancherà un approfondimento sulla relazione italiana fra donne e potere di cui L’Infedele si occupa da tempo, suscitando reazioni stizzite come quelle di Antonio Ricci, l’autore di “Striscia la notizia”. Sarà con noi per discuterne una celebre ex “valletta” della televisione italiana, Sabina Ciuffini.
Naturalmente la notizia dell’attentato alla caserma milanese di via Perrucchetti potranno determinare cambiamenti nel programma che qui vi anticipo. Ve le comunicherò nel corso della giornata, sollecitandovi a anticiparmi suggerimenti, domande, opinioni. Grazie!