L’anno nuovo comincerà pensando al passato: tra il decennale della morte di Bettino Craxi e gli antichisti, nostalgici della battaglia di Lepanto raffigurata come enorme ronda antislamica.
Peccato. Vorrei sottrarmi ma non ci riesco. Sono vecchio anch’io. Difficilmente riuscirò a evitare di dire quel che penso su Craxi, leader che ho conosciuto, di cui ho ammirato il coraggio politico (per esempio durante il sequestro Moro) e assai meno la superbia intellettuale.
Per ora lasciatemi dire solo che intitolargli un giardino o una via milanese è provocazione inutile, controproducente. Una sciocchezza dettata da analfabetismo politico, escogitata da una maldestra gestione del potere.
Via Craxi? E’ un errore
mercoledì, 30 dicembre 2009
Si parla di: Bettino Craxi