L’Infedele: craxiani di ieri e craxiani di oggi

lunedì, 18 gennaio 2010

La prima puntata dell’Infedele 2010 sarà dedicata -stasera alle ore 21,10 su La7- alle celebrazioni del decennale della morte di Bettino Craxi che si sono trasformate in una rivendicazione di continuità fra l’opera dello sconfitto leader socialista e quella del suo amico imprenditore Silvio Berlusconi. Craxi e Berlusconi hanno in comune lo status di vittime? Secondo la teoria ribadita ieri a Hammamet da tre ministri ex-socialisti divenuti artefici di un governo di destra, ad accomunarli sarebbe il medesimo nemico: l’alleanza fra giudici e informazione. La riabilitazione di Craxi viene dunque perserguita indicandolo come un precursore di Berlusconi, con la differenza che quest’ultimo venderà assai cara la sua pelle. Un paragone lecito? Come spiegarsi la stagione del passaggio da sinistra a destra di tanti esponenti del partito socialista?
Ne discuteremo stasera con Gherardo Colombo, ex magistrato protagonista delle inchieste di Mani Pulite, oggi presidente della Garzanti; il giornalista Michele Serra che all’epoca della caduta di Craxi dirigeva il settimanale satirico “Cuore”; la stilista Mariuccia Mandelli, in arte Krizia, testimone degli anni della cosiddetta “Milano da bere”. Ascolteremo il punto di vista di Beppe Grillo e Antonio Di Pietro. Con loro naturalmente tre ospiti in grado di testimoniare la loro vicinanza a Craxi: Enrico Mentana, approdato al giornalismo dopo la militanza nella Federazione giovanile socialista; il manager Massimo Pini, uno dei primi a effettuare il “passaggio a destra”; e infine Luca Josi, oggi imprenditore televisivo, che all’epoca della caduta in disgrazia di Craxi rimase fra le persone a lui più vicine. Luca Josi è autore del documentario “Bettino Craxi” in cui ha raccolto le sue ultime drammatiche testimonianze a Hammamet. Lo trasmetteremo per intero in seconda serata, alle 23,30 circa, al termine della nostra discussione. Esule o latitante? Eroe o ladro? Non è solo un giudizio su Craxi, ma anche sull’Italia di oggi. Vi invito a intervenire numerosi con domande, suggerimenti e opinioni.

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