Sono arrivato alle 4 di notte a Tel Aviv e al risveglio m’imbatto nella tragedia. Severe e implacabili le tv israeliane nel contestare la versione governativa dell’eccidio. E’ chiaro che attaccando la Freedom Flottilla dei pacifisti e provocando una strage, Tzahal è caduto in una trappola abilmente predisposta, coprendosi di disonore. E’ come se vivessimo un Exodus all’incontrario. Israele sempre più in guerra, sempre più sola.