Con soli nove anni di ritardo sulla tabella di marcia prevista (Mentana avrebbe dovuto dirigere il Tg La7 dal suo esordio nel 2001), ieri sera il terzo polo televisivo italiano è diventato una realtà: un telegiornale autorevole, astuto nella scaletta e privo di reticenza è stato visto alle ore 20 dal 7,31% dei telespetattori, corrispondenti in cifre assolute a 1.480.000 persone.
La7 da oggi non è più un pollastro da spennare ma un concorrente temibile, in un panorama televisivo immiserito dall’autocensura. Noi che ci lavoriamo da tempo, possiamo solo esultare con Enrico Mentana. E rimboccarci di nuovo le maniche, stavolta insieme a lui.