Vaticano, Cavaliere, Tg1 e me ingenuo

sabato, 2 ottobre 2010

Verso le sei del pomeriggio avevo pubblicato, me ingenuo, il post che leggerete qui sotto. Poi ho visto il Tg1 che non ha dedicato neppure un servizio alla presa di posizione vaticana contro Berlusconi. Attilio Romita vi ha dedicato dieci secondi in tutto della sua vergognosa conduzione.
Come si contorcerà stasera il Tg1? Me lo chiedo con divertimento: presentarsi come voce ufficiale della Santa Sede è da sempre una caratteristica fondativa del telegiornale della rete ammiraglia Rai. Quello stesso telegiornale che ieri si è ben guardato dal dare notizia delle barzellette di Berlusconi su Rosy Bindi (con bestemmia) e sugli ebrei. Non oso pensare la sofferenza fra le due lealtà cui Augusto Minzolini si sente vincolato, stasera con un problema in più: dovrà dare conto delle reazioni indignate del direttore di “Avvenire” e dell'”Osservatore Romano” a una notizia che -oooops…- lui aveva censurato. Liquidandola, suppongo, come gossip. Scommettiamo che cercherà rifugio dietro alla toga di monsignor Rino Fisichella, il più berlusconiano fra i vescovi, nemico giurato del relativismo ma pronto a giustificare pure una bestemmia quando il contesto ruoti intorno al Cavaliere? Resta il problema che prima, in qualche modo, il Tg1 dovrà dare la notizia taciuta ieri. Come? Gli suggerisco di trasmettere il filmato de “L’Espresso”. Naturalmente con un “beep” sulla bestemmia.
Vi anticipo che Rosy Bindi commenterà con me questa vicenda all’inizio dell’Infedele di lunedì sera.

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