I mastini de “Il Giornale” e la Marcegaglia

giovedì, 7 ottobre 2010

Le barzellette di Berlusconi fanno scuola. Possibile che l’addetto stampa della Confindustria non l’avesse capito? Scherzava, il vicedirettore del “Giornale”, Nicola Porro, quando per sms gli comunicava l’arrivo di un attacco duro a Emma Marcegaglia subito dopo l’intervista critica col governo da lei rilasciata al “Corriere della Sera”. Era solo una parodia, poi, il richiamo telefonico ai “mastini” da sguinzagliare a Mantova, dirottandoli da Montecarlo…
Peccato che in Italia siano molte le personalità che percepiscono un clima di intimidazione nei loro confronti da parte di chi detiene contemporaneamente il potere politico e il controllo di mass media servizievoli. Tanto è vero che la Marcegaglia l’ha presa molto sul serio, come ha confermato ai magistrati, e prima ancora all’azionista de “Il Giornale”, Fedele Confalonieri, intervenuto a placare gli aspiranti mastini.
C’è un solo modo per star tranquilli, con quelli de “Il Giornale”: lasciare in pace Berlusconi. Da quelle parti gli scopritori di malefatte si fermano come per miracolo di fronte ai Brancher, ai Cosentino, ai Verdini. Mentre il sacro fuoco del giornalismo li divora non appena qualcuno osa distanziarsi dal principale. Complimenti per il fiuto, Nicola Porro, e per il sense of humour.

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