Annunciare un inasprimento dell’azione di governo contro la prostituzione, da parte del grande puttaniere, con tutte le ironie che sa benissimo per ciò stesso di provocare, vorrebbe manifestarsi come una prova di forza: io non ho paura neanche delle evidenze perchè sono il più forte; e come vedete dispongo anche di una formidabile faccia di tolla. Solo che deve dirselo da solo, e ripeterselo come un mantra, questo “io non ho paura”. Tanto è vero che al primo impatto con la quotidianità dell’azione cui sarebbe chiamato nell’esercizio delle sue funzioni, deve arrestarsi: niente discorso alla Conferenza sulla famiglia. Valuterà all’ultimo se sfidare i cattolici con la sua muta presenza per ribadire loro “qui comando io, e solo io posso finanziarvi se lo voglio”; oppure se gli converrà rimanere rintanato a Arcore.