Silvio Berlusconi sulla vicenda milionaria dei termovalorizzatori in Campania doveva scegliere. Darli in gestione ai presidenti delle province, legati al gruppo di potere di Nicola Cosentino e Mario Landolfi, oppure cedere il passo alla Regione, presieduta da un avversario di Cosentino? Dopo una visita non proprio diplomatica a Palazzo Grazioli di Cosentino e Landolfi (pare siano state ipotizzate defezioni parlamentari sul voto di fiducia), il premier ha fatto la sua scelta. Sarà pure un playboy ma gli affari sono affari, tra la Carfagna e gli uomini protetti da Verdini ha scelto questi ultimi. Le loro pendenze giudiziarie per lui costituiscono un titolo di merito.