Ai lettori del mio libro “Scintille” voglio segnalare la recente pubblicazione in italiano di un testo prezioso per comprendere il “vagabondaggio delle anime”, ovvero la teoria qabbalistica del “gilgul” dalla quale ho tratto ispirazione per narrare le lacerazioni della mia famiglia. Si tratta di un saggio rigoroso ma divulgativo di Gershom Scholem, il più autorevole fra gli studiosi novecenteschi di mistica ebraica, intitolato: “La figura mistica della divinità. Studi sui concetti fondamentali della Qabbalah” (edito da Adelphi, costa 34 euro). Traduzione e postfazione di Saverio Campanini. La curatrice italiana è Elisabetta Zevi. Per gli appassionati, uno strumento di ricerca prezioso.