Col fiato sospeso stasera alle 21,10 su La7 L’Infedele racconterà in diretta la caduta del Muro nel mondo arabo, che ha oggi per suo sanguinoso epicentro il regime libico, cioè quello su cui il governo di centrodestra italiano aveva fondato la sua strategia mediterranea. Fino all’ultimo Berlusconi ha rivendicato la sua partnership con Muammar Gheddafi, un dittatore al potere da quasi 42 anni. E ora? Aprirà la trasmissione, collegato con noi dal Marocco, Daniel Williams di Human Rights Watch, che dopo essere stato arrestato e rilasciato al Cairo dagli uomini di Mubarak è tornato subito a monitorare la rivoluzione in atto. In studio ci aiuteranno a seguire gli eventi il giornalista libico Farid Adly, la tunisina Ouejdane Mejri e i parenti di Nourredine Adnane, ambulante marocchino di 27 anni che è morto dandosi fuoco per protesta contro i vigili di Palermo.
Si confronteranno con le incognite determinate dalla situazione nordafricana e mediorientale anche gli osservatori politici italiani che ho invitato a spiegarci il braccio di ferro in atto nel nostro paese sul tema della sovranità: il Parlamento ha il diritto di sottrarre Berlusconi al processo già fissato dal Tribunale di Milano per reati comuni? Partecipano: Maurizio Paniz, avvocato e deputato Pdl che a Montecitorio citò proprio Mubarak e Gheddafi per giustificare il diniego alle richieste della Procura di Milano; il vicepresidente leghista della regione Lombardia, Andrea Gibelli; la costituzionalista Lorenza Carlassare; la politologa Sofia Ventura; e Giuliano Pisapia, ex presidente della Commissione Giustizia della Camera, oggi candidato sindaco del centrosinistra a Milano. Con Pisapia, naturalmente affronteremo anche la vicenda di “affittopoli” emersa dai favoritismi praticati dal Pio Albergo Trivulzio. Sarà presente Barbara Ciabò, la consigliera comunale di Futuro e Libertà che ha sollevato lo scandalo. Ascolteremo interviste al sindaco Letizia Moratti e al presidente della “Baggina”, Emilio Trabucchi. In questa fase della trasmissione ci aiuteranno gli aggiornamenti di cronaca giudiziaria di Gianluigi Nuzzi (“Libero”) e Antonella Mascali (“Il Fatto”). Spero infine che ci sia da festeggiare l’esito di questa giornata cruciale quando, dopo le ore 23, verranno a trovarci nello studio dell’Infedele due cari amici: Roberto Vecchioni, fresco vincitore del Festival di Sanremo, e sua moglie Daria Colombo, promotrice del movimento dei girotondi.
Viviamo un momento storico di grandi cambiamenti, fino a ieri considerati impensabili. Siamo proprio sicuri che ciò riguardi solo la sponda meridionale del nostro mare? Vi invito a partecipare numerosi al blog con segnalazioni, domande e commenti che mi saranno preziosi nel preparare la trasmissione.