Ma guarda quant’è furbo il Palenzona

mercoledì, 22 giugno 2011

Lo so che mi fa velo l’amicizia personale con Alessandro Profumo, ma è davvero interessante ritrovare nelle carte dell’inchiesta sulla P4 anche le trame estive che hanno preceduto il suo siluramento dal vertice Unicredit. Protagonista, con toni addirittura servili e untuosi nei confronti del solito Luigi Bisignani, il vicepresidente sicario Fabrizio Palenzona, cioè il collezionista di cariche più bulimico dell’economia di relazione nostrana. Lo cogliamo nell’agosto 2010 impegnato a mettere a punto la congiura, guarda caso, proprio col Bisignani. E li ritroviamo solo un po’ delusi quando non riescono a piazzare al posto di Profumo l’uomo da essi prescelto, Andrea Nicastro. Per il nuovo ad Ghizzoni, correndo ai ripari, bisognerà fornire istruzioni tramite amici fidati…
Così funziona in Italia il processo decisionale: un potere opaco, intrecciato con la politica e il sottogoverno, tende a rimuovere chi non se ne lascia ricattare (come il mio amico Profumo) nel nome della “funzionalità di sistema”. Palenzona, implicato in varie inchieste su conti esteri e ruberie, attraversa con disinvoltura cossighiana gli schieramenti. Fu presidente di centrosinistra della provincia di Alessandria, ma ciò non gli ha impedito di indossare la cravatta verde per rendere omaggio a Bossi quando gli conveniva. Di fronte a Pisapia, state pur tranquilli, se potrà è prontissimo a tingerla di rosso. Per l’Unicredit da riciclare come “banca di sistema” ha già assunto un democristianissimo neo-responsabile delle relazioni esterne, Maurizio Beretta, ma ambisce decisamente a fare in proprio. Esibiva mire da regista alla Geronzi, se non addirittura più su, alla Cuccia, ma intanto riferiva a chi di dovere: cioè Bisignani. Appoggiò Profumo e ne trasse beneficio, ma confidava di sottometterlo. Quando poi Profumo ha commesso i suoi errori, Palenzona lo ha abbattuto con gli strumenti della cospirazione romanesca: fossi un azionista Unicredit mi verrebbe il dubbio di avere fatto un pessimo affare.

I commenti sono chiusi.

I commenti di questo blog sono sotto monitoraggio delle Autorità. Ti preghiamo di mantenere i toni della discussione entro i limiti di buona educazione e netiquette in essere come regole del blog. Inoltre usa con moderazione i seguenti comandi di formattazione testo.