L’Infedele e gli Indignados: o la Borsa o la vita

lunedì, 10 ottobre 2011

Stasera su La7 alle 21,10 L’Infedele vi propone un confronto davvero inedito. Una nutrita rappresentanza di Indignados spagnoli e italiani, fra i promotori della Giornata europea di mobilitazione convocata per sabato prossimo 15 ottobre, avrà occasione di dialogare in diretta tv con un banchiere veterano della finanza internazionale: Claudio Costamagna, per vent’anni ai vertici della Goldman Sachs, in cui ha ricoperto l’incarico di presidente della divisione Investment Banking per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa (il più alto incarico di un non statunitense in GS). La superpotenza finanziaria è la prima colpevole della Grande Depressione in cui siamo immersi dal 2007? A cosa serve la Borsa, se non a finanziare l’economia reale? Ci sono alternative alla manovra economica “dettata” all’Italia dalla Banca Centrale Europea?
Mentre la politica italiana si gingilla ancora con diversivi come il condono fiscale, e il decreto per lo sviluppo appare solo una chimera, ci chiederemo a quale prezzo due gendarmi come il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Centrale Europea saranno disposti ad accompagnare Pinocchio-Italia oltre il baratro del fallimento. Quali sono i termini reali dell’opaca controversia in atto sul futuro governatore della Banca d’Italia? Rifinanziare le banche in difficoltà, pretendendo nel contempo tagli alla spesa sociale, non solleverà nuove ondate d’indignazione?
Sarà interessante il contributo che a questo confronto fra il banchiere e gli Indignados fornirà un osservatore abituato a guardarci da lontano, visto che da cinque anni vive a Shangai dopo aver lavorato alla Banca Mondiale: è Alberto Forchielli, partner fondatore della Mandarin Capital. Nostri ospiti saranno inoltre: l’economista ambientale Guido Viale; il consigliere del Cnel Geminello Alvi, che ha appena pubblicato “Il capitalismo. Verso l’ideale cinese” (Marsilio editore); la giornalista statunitense Patricia Thomas della Associated Press Television News. Saranno presenti anche gli studenti americani della John Hopkins University di Bologna. La presidente di Emergency, Cecilia Strada, ci proporrà il suo bilancio a dieci anni dall’inizio della guerra in Afghanistan. Una delegazione di lavoratori dell’Ospedale San Raffaele di Milano, racconterà le attuali conseguenze del dissesto da un miliardo e mezzo di euro nei bilanci della struttura fondata da don Luigi Verzè. Protagonista degli spazi musicali dell’Infedele sarà stasera la Prima Viola dell’Orchestra La Scala di Milano, Danilo Rossi.
Vi invito a intervenire numerosi con suggerimenti, domande e commenti.

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