La meridionalizzazione della Lega Nord è un fenomeno comprovato già da diversi anni, ma ieri ha trovato a Montecitorio una rappresentazione plateale. Umberto Bossi ormai è l’idolo dei casalesi e se cambiasse il sistema elettorale potrebbe benissimo presentarsi capolista, al prossimo voto, nel collegio di Casal di Principe (Caserta). Rinnegata l’ostilità anti-meridionale, la Lega conferma la propria sintonia con il Sud peggiore: quello che riunisce clientelismo e criminalità organizzata sotto la protezione della politica. Una vera “camurria”, direbbero a Gemonio…