Stasera su La7 alle 21,10 L’Infedele vi propone un confronto in diretta con i protagonisti della crisi che sta lacerando l’Europa. E strangolando la Grecia. Nel nostro studio il deputato della Cdu (democrazia cristiana) tedesca Manfred Kolbe, considerato ancora più “severo” della stessa Angela Merkel, incontrerà una nutrita rappresentanza della società greca che sta vivendo giornate drammatiche. In collegamento da Atene torna con noi Elena Panaritis, economista e deputata del Pasok (partito socialista). Dalla capitale greca ci raggiunge a Milano l’artista Mary Zygouri, reduce dalla manifestazione di piazza Syntagma e protagonista dell’autogestione in un teatro occupato. E ancora in studio il diciottenne Stefano Minadakis dei centri sociali, la dottoressa Maria Panourgia e la manager Marianna Vintiadis. Due economisti di primo livello ci aiuteranno a paragonare la tragedia greca, con il prossimo ritorno alla dracma ormai dato quasi per scontato, alla situazione italiana: torna all’Infedele il professor Marcello De Cecco della Luiss di Roma. E farete inoltre la conoscenza di Giovanni Dosi, che oggi insegna alla Scuola superiore Sant’Anna di Pisa dopo avere collaborato negli Usa con il premio Nobel Joseph Stiglitz. Saranno con noi inoltre l’esperto di questioni europee del “corriere della Sera”, Federico Fubini; e la giornalista romena Gabriela Preda. Il titolo, “La Grecia siamo noi”, esprime lo stato d’animo con cui affronto questa serata. Nell’articolo che pubblico qui sotto troverete gli spunti di riflessione che vi propongo.
Nella seconda parte della trasmissione vi daremo conto della sentenza Eternit prevista quest’oggi a Torino. E intervisterò il vincitore a sorpresa delle primarie genovesi, Marco Doria, candidato sindaco del centrosinistra.