L’Infedele: i padroni, nel frattempo, che fanno?

lunedì, 20 febbraio 2012

Stasera su La7 alle 21,10 L’Infedele capovolge l’agenda politica, tutta proiettata sulla riforma del mercato del lavoro, per chiederci: ma c’è qualcuno che lo offre davvero, questo lavoro? La borghesia italiana sta facendo il suo dovere per reagire alla Grande Depressione? Oppure resta impelagata nelle sue beghe da economia di relazione, fra la contesa Fonsai sulle spoglie di Ligresti e il duello al vertice di Confindustria? Oggi il premier Monti incontro alla Borsa di Milano i principali esponenti del nostro capitalismo: stanno facendo i sacrifici come tutti gli altri italiani? Ma la giornata sarà decisiva anche per conoscere il futuro della Grecia e dell’eurozona, i cui ministri economici si riuniscono a Bruxelles per decidere la concessione o meno del famoso maxi-prestito a Atene. Per questo L’Infedele ha invitato uno studioso non economista, Filippomaria Pontani, docente di filologia classica e grande conoscitore della vicenda greca, a confrontarsi con i conoscitori della “scienza triste”. Moni Ovadia reciterà per noi delle poesie greche. Lo storico Gian Enrico Rusconi, grande studioso germanista (ha appena pubblicato “Cosa resta dell’Occidente”, Laterza), ci racconterà la crisi vista da Berlino. La blogger Margherita Dean ci raggiunge direttamente da Atene per raccontercene queste giornate drammatiche.
La riflessione sui “padroni” e sul capitalismo italiano sarà affidata a esperti di cui L’Infedele apprezza l’indipendenza, oltre che la competenza: il professor Alessandro Penati dell’Università Cattolica di Milano; Massimo Mucchetti del “Corriere della Sera; Alessandra Lanza consulente di Prometeia e presidente del Gruppo economisti d’impresa; Giovanni Dosi, docente alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Nella parte conclusiva della trasmissione verrà a trovarci Eugenio Finardi, reduce dal palcoscenico di Sanremo.

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