Questa immagine che ritrae un beato Roberto Formigoni adagiato su un lettone all’inaugurazione del Salone del Mobile ha scatenato l’indignazione di Carla Vites. La moglie di Antonio Simone ha sfogato i suoi sentimenti in una clamorosa lettera pubblicata oggi dal Corriere della Sera, dal cui sito è tratta la foto. Nel video pubblicato qui sotto potete vedere l’esibizione sul lettone di Formigoni che dura una decina di secondi, a partire dal minuto e cinque secondi del filmato. Il giudizio su queste immagini lo lascio a voi.
PS. Nell’intervista di lunedì sera avevo fatto presente al presidente della Lombardia il disagio di Comunione e Liberazione per i tanti scandali che coinvolgevano la sua amministrazione. Formigoni mi aveva risposto che conosceva i ciellini molto meglio di me, forse si sbagliava.
Per finire, credo che il travaso di bile di cui questa mia è segno non sarebbe forse avvenuto se, dopo avere letto sul «Corriere», a pagina 9, le falsità dette da Roberto, non avessi visto, nella Cronaca di Milano, il Governatore a tutto campo mollemente adagiato su un letto megagalattico del Salone del Mobile, che se la ride soddisfatto. Vede, oggi (ieri, ndr) è il 58° compleanno del suo migliore amico Antonio Simone, detenuto nelle patrie galere di San Vittore da venerdì alle 16. Mi risulta che il suo migliore amico, mentre lui si adagia mollemente a beneficio dei giornalisti esibendo quel che resta di un fisico a suo tempo quasi prestante, deve discutere su chi oggi avrà il diritto di allungare le proprie di gambe all’interno di una cella che ospita altri 5 detenuti. Ecco, allora io vorrei approfittare per dire, davanti a tutti: «Auguri Antonio!». ] Per finire, credo che il travaso di bile di cui questa mia è segno non sarebbe forse avvenuto se, dopo avere letto sul «Corriere», a pagina 9, le falsità dette da Roberto, non avessi visto, nella Cronaca di Milano, il Governatore a tutto campo mollemente adagiato su un letto megagalattico del Salone del Mobile, che se la ride soddisfatto. Vede, oggi (ieri, ndr) è il 58° compleanno del suo migliore amico Antonio Simone, detenuto nelle patrie galere di San Vittore da venerdì alle 16.Mi risulta che il suo migliore amico, mentre lui si adagia mollemente a beneficio dei giornalisti esibendo quel che resta di un fisico a suo tempo quasi prestante, deve discutere su chi oggi avrà il diritto di allungare le proprie di gambe all’interno di una cella che ospita altri 5 detenuti.
Ecco, allora io vorrei approfittare per dire, davanti a tutti: «Auguri Antonio!».