Per i Rom un ghetto al centro dell’Europa

sabato, 28 aprile 2012

A Belgrado le autorità della capitale serba hanno sgombrato dei campi rom, per costringere i residenti a trasferirsi in zone appositamente pensate per loro. Un processo di ghettizzazione, come denuncia Amnesty International, che potrebbe avere conseguenze molto pericolose. A Belgrado sono stati costruite quattro aree recintate all’esterno dei confini cittadini, all’interno delle quali sono presenti container in metallo dove confinare la popolazione rom, per toglierla da una zona di grande interesse commerciale e immobiliare. I rom vivevano in una zona molto vicina ad un albergo di lusso, e nei pressi della quale sta per essere edificato un grosso centro residenziale. I costruttori si erano lamentati del fatto che avrebbero avuto difficoltà a vendere gli appartamenti se i “vicini” indesiderati non fossero stati rimossi. Il trasferimento è avvenuto contro la volontà dei rom che vivevano nei loro campi, tanto che durante le operazioni di sgombero le famiglie ivi residenti, circa 250, hanno protestato veemente contro quanto erano costretti a subire. Donne e bambini sono scoppiati in lacrime durante quest’operazione. “Il governo serbo sta violando palesemente il diritto internazionale permettendo alla città di Belgrado di procedere con questo sgombro”, ha dichiarato John Dalhuisen, responsabile della sezione centroorientale europea di Amnesty International. L’Ong che si batte per i diritti umani ha anche evidenziato che i container predisposti per confinare i rom di Belgrado non corrispondono agli standard abitativi internazionali, ed ha auspicato un rapido intervento dell’Unione Europea per fermare la Serbia. In Est Europa è sempre più difficile la vita per la popolazione rom. In Ungheria così come in altri paesi vicini l’estrema destra e anche alcune forze conservatrici di governo stanno soffiando sul sentimento dell’odio nei confronti di questa minoranza etnica. Alcuni mesi fa Der Spiegel pubblicò un’inchiesta su questo tema intitolandola “La guerra civile europea contro i rom“.

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