Blockupy, a Francoforte la rivolta contro la Bce

giovedì, 17 maggio 2012

“Blockupy” prosegue nonostante i divieti della magistratura tedesca. Mille manifestanti stanno protestando a Paulsplatz, la più grande piazza del centro storico di Francoforte sul Meno, intonando il coro

Wir sind hier, wir sind laut, weil man uns die Freiheit raub (Siamo qui, facciamo rumore, perché ci rubano la libertà)

La polizia ha preferito non intervenire contro la manifestazione spontanea, formatasi dopo il divieto di occupazione del distretto finanziario di Francoforte sul Meno. Dal sedici al diciannove maggio varie associazioni e movimenti avevano infatti deciso di organizzare una protesta contro la Bce, occupando la zona della città dell’Assia dove si trovano l’Eurotower, la Bundesbank, e le sedi delle principali banche tedesche. L’interno era quello di bloccare la finanza per resistere contro il diktat dell’austerità imposto dalla Troika e dai governi della Ue. Il culmine della protesta sarebbe dovuto essere domani, venerdì 18 maggio, quando una catena umana avrebbe impedito ai dipendenti della Bce di entrare sul loro posto di lavoro. L’evento era stato convocato in questi giorni anche perché il 17 maggio si festeggia l’Ascensione ( Christi Himmlesfahrt in tedesco), che in Germania è festa nazionale. I manifestanti contavano sul ponte lungo per facilitare l’attuazione della loro protesta, ma la magistratura tedesca ha deciso proprio ieri di vietare l’occupazione degli spazi davanti alla Bce. La Corte Costituzionale ha confermato la sentenza dei giudici di Kessel, che avevano vietato le manifestazioni di Blockupy, autorizzando solo il corteo previsto per sabato. Come confermano i siti dei principali quotidiani di Francoforte, Frankfurter Allgemeine Zeitung, vicino alla Cdu, e Frankfurter Rundschau, giornale controllato in parte da una holding della Spd, le proteste però continuano. Ieri la polizia, dopo aver sgomberato la tendopoli presente ormai da molti mesi davanti alla Bce, ha fermato il “Rave contro la Troika”. Oggi sono stati fermati alcuni bus, provenienti da Berlino, all’interno dei quali viaggiavano i partecipanti di Blockupy, ai quali è stato imposto il divieto di recarsi nel centro di Francoforte. Nella città sul Meno, capitale finanziaria della Germania, i manifestanti stanno protestando contro il divieto, mentre le maggiori associazioni della rete di protesta stanno cercando di mobilitarsi al massimo per la manifestazione di sabato. Tra i principali organizzatori di Blockupy ci sono Attac Germania, il partito Die Linke, la Sinistra, la giovanile dei Verdi e organizzazioni regionali dei sindacati tedeschi. Sotto la Gallery, un video su Blockupy realizzato Stefano Maria Bianchi per Servizio Pubblico, che oggi tratterà anche di questa protesta durante la puntata nella quale sarà presente Gad Lerner.

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