Palazzo Citterio, via Brera 12: adesso Macao e’ qui. Dopo una “caccia al tesoro” per giornalisti e attivisti del movimento, convocati alle 13.30 sotto la torre Galfa, un gruppo di duecento si e’ diretto verso il cuore artistico di Milano. Il palazzo, di proprietà del Ministero dei beni culturali, oggi e vuoto ma e’ stato in parte utilizzato fino a due anni fa dalla fondazione Trussardi per mostre ed eventi. Enorme, un po’ delabre’ e con ampio giardino, e’ la risposta del Movimento all’ offerta, rifiutata ieri nella sede dell ex Ansaldo in via Tortona, proposta dall’ assessore alla cultura Boeri. Prossima tappa? Produrre arte, cultura, realizzazione del ” bene comune”. Così, almeno, si spera.
Paola Mordiglia