Il collasso di Bankia travolge la Spagna

lunedì, 28 maggio 2012

Bankia,  la quarta banca della Spagna, ha bisogno di 23 miliardi di euro per salvarsi, quattro miliardi in più rispetto alla stima fatta dallo stesso istituto di credito solo due giorni fa, e quasi dieci in più rispetto alla previsione fatta due settimane fa dallo stesso ministro dell’Economia Luis de Guindos . La crisi della conglomerata che riunisce le maggiori casse di risparmio del paese, le cajas, sembra senza fine, e nel 2011 Bankia segnerà la peggior perdita nella storia del credito iberico. Lo scoppio della bolla immobiliare ha affossato l’istituto, il più coinvolto per prestiti ed asset nel mercato delle costruzioni. L’esecutivo spagnolo di Mariano Rajoy sta pensando di ricapitalizzare Bankia attraverso il conferimento di titoli di Stato e ricevendo in cambio azioni. I bond governativi potrebbero essere usati come collaterale per ricevere prestiti dalla Bce. Le autorità dell’Unione europea dovrebbero dare il via libera al piano di ricapitalizzazione di Bankia entro giugno, ma i mercati stanno già dando la loro sentenza. Il titolo di Bankia è crollato in Borsa, arrivando a perdere il 30% sulla quotazione di venerdì scorso, anche se dopo si è ripreso ed in questo momento sconta un peggioramento dell’11% del suo valore. L’intero comparto iberico è in grande sofferenza, e lo stesso premier Rajoy ha tenuto a precisare che non ci sarà bisogno di finanziamenti europei per aiutare il sistema creditizio spagnolo, una rassicurazione seguita a quella dei giorni scorsi, quando è stato detto che la crisi di Bankia è unica. Nel frattempo i rendimenti dei bond governativi sono schizzati verso l’alto. Lo spread tra i titoli decennali tedeschi Bund e gli iberici Bonos ha superato i 500 punti base, ed in questo momento la Spagna paga un tasso del 6,5% sul rifinanziamento del debito di lungo periodo. Un rendimento ormai superiore al punto massimo toccato durante la crisi dello scorso novembre, come si vede nel grafico sotto tratto dal blog Alphaville del Financial Times.

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