L’Infedele: Quelli che… meglio tornare alla Lira

lunedì, 4 giugno 2012

Stasera su La7 alle 21,10 L’Infedele si confronta con la domanda più scomoda della crisi che aggredisce l’eurozona e, dopo la Grecia, mette in ginocchio il sistema bancario spagnolo: forse che recuperando la sovranità monetaria un paese come l’Italia avrebbe più chances di cavarsela? E’ la tesi di Paolo Savona, nostro ospite e autore del phamphlet “Eresie, esorcismi e scelte giuste per uscire dalla crisi” (Rubbettino editore), il quale sostiene che non dobbiamo più fingere di poter salvare la nave, e perciò dobbiamo subito imbarcarci sulla scialuppa di salvataggio rappresentata da un’uscita concordata dall’euro. Mi colpisce che una simile prospettiva sia indicata da un uomo addentro nell’establishment bancario, a suo tempo collaboratore di Guido Carli in Confindustria per poi diventare ministro dell’Industria nel governo Ciampi. Ne discuteranno con Savona un manager come Franco Debenedetti, l’economista Luca Fantacci che ha sperimentato a Nantes l’impiego di valuta locale, il segretario della Fiom Cgil, Maurizio Landini, e il giornalista Massimo Mucchetti. Da Berlino ascolteremo la voce di Thilo Sarrazin, polemico ex dirigente della Spd entrato in profondo conflitto coi vertici del partito per le sue tesi sui danni recati dall’immigrazione, ora autore del bestseller “La Germania non ha bisogno dell’Euro”. Possibile che il progetto di unione politica e culturale del Vecchio Continente debba crollare sotto i colpi di questo euroterremoto? Ne racconteremo stasera i risvolti avvertiti ai vertici dell’economia italiana. Storie molto diverse fra loro, ma fa impressione veder cadere come birilli in pochi giorni personalità come Ettore Gotti Tedeschi, dimissionato brutalmente dallo Ior, la banca vaticana; e fare la stessa fine Giovanni Perissinotto, sostituito con un blitz al comando delle Generali da Mario Greco, per volontà di Mediobanca e di altri azionisti privati; mentre è detenuto agli arresti domiciliari un banchiere di sistema come Massimo Ponzellini, ex presidente della Popolare di Milano.
Il tutto senza dimenticare la realtà di un terremoto prolungato e niente affatto figurato. Dalle zone colpite dal sisma raggiungeranno stasera L’Infedele due fratelli operai della Wam di Cavezzo, Francesca e Oscar Corcione; e l’imprenditore del biomedicale Stefano Raimondi, amministratore delegato della Bellco di Mirandola. Aprirà la trasmissione il Coro delle Mondine di Bentivoglio, voce autentica di una tradizione popolare ancora più viva che mai.

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