Francia, un nuovo trionfo socialista

sabato, 16 giugno 2012

Domani la Francia concluderà il  lungo ciclo elettorale che ha ridisegnato la mappa politica del paese. Nel secondo turno delle legislative i socialisti di François Hollande potrebbero ottenere da soli la maggioranza assoluta all’Assemblea Nazionale, così che l’agenda presidenziale potrà essere realizzata con il massimo sostegno possibile. Tutte le principali case demoscopiche transalpine hanno realizzato delle stime, secondo le quali il Ps conquisterà sicuramente i 289 seggi necessari per il controllo del parlamento della République. In questo modo per il partito di Hollande non sarà necessario stringere un’alleanza formale con il Fronte di Sinistra di Mélenchon, mentre coi Verdi esiste già un’intesa che sarà confermata a prescindere dai rapporti di forza usciti dalle urne. Le due formazioni minori della gauche dovrebbero comunque entrare all’Assemblea Nazionale con più di dieci mandati ciascuna, grazie anche agli accordi di desistenza stretti con i socialisti.  La riforma costituzionale del 2000, approvata per via referendaria su impulso di Jacques Chirac, si sta dimostrando ancora efficace. Le elezioni parlamentari, con il mandato della presidenza pari a quella della legislatura, sono diventate de facto un terzo turno delle presidenziali, e non si discostano dall’esito finale della competizione per l’Eliseo. Per la destra repubblicana orfana di Sarzkozy si annuncia una dura sconfitta, anche se meno catastrofica delle aspettative. Il centrismo di François Bayrou potrebbe essere archiviato per sempre se il leader del Modem non sarà eletto nella sua circoscrizione, mentre l’ingresso del Fronte Nazionale di Marine Le Pen all’Assemblea Nazionale è piuttosto incerto. L’arrivo della destra radicale in Parlamento sarebbe una scossa tellurica per le già tremolanti fondamenta della destra francese, che si deve ripensare dopo il fiasco di Sarkozy. Una sfida particolarmente interessante sarà quella che si giocherà in casa socialista nella prima circoscrizione de la Charente-Maritime. L’ex candidata all’Eliseo Ségoléne Royal potrebbe essere battuta dal ribelle socialista Olivier Falorni, ed una sconfitta le preclurederebbe la presidenza dell’Assemblea Nazionale. Una sfida diventata un affare di famiglia, ed il primo caso mediatico della presidenza Hollande, a causa di un tweet maligno della nuova compagna dell’inquilino dell’Eliseo, Valérie Trierweiler.

I commenti sono chiusi.

I commenti di questo blog sono sotto monitoraggio delle Autorità. Ti preghiamo di mantenere i toni della discussione entro i limiti di buona educazione e netiquette in essere come regole del blog. Inoltre usa con moderazione i seguenti comandi di formattazione testo.