François Hollande ottiene la sua seconda vittoria in meno di un mese. Il presidente avrà una maggioranza assoluta all’Assemblea Nazionale, affidabile e sicura. Il Partito Socialista avrebbe infatti i numeri per governare da solo, avendo superato i 289 seggi secondo tutte le stime delle case demoscopiche francesi. Il fronte progressista arriverebbe fino a 326 mandati. I socialisti sono di gran lunga il primo partito con più di 300 seggi, mentre le formazioni minori – coi Verdi esiste già un patto di governo – non avrebbero i numeri per far venire meno la maggioranza. L’Ump esce sconfitto ma non distrutto con un risultato che lo porterà ad avere oltre 200 mandati in Assemblea Nazionale, nella quale entrerà per la prima volta da quando si vota con il maggioritario anche il Fronte Nazionale, probabilmente con due deputati. Marine Le Pen però dovrebbe aver perso la sfida nel suo collegio. Escono di scena due protagonisti delle presidenziali di cinque anni fa. Nè François Bayorou nè sopratutto Ségoléne Royal sono riusciti a confermare i loro seggi in Parlamento, secondo i primi risultati. La Royal ha già ammesso la sconfitta.