Per Beppe Grillo Israele è il “male”

lunedì, 25 giugno 2012

L’intervista che Beppe Grillo ha rilasciato al più diffuso quotidiano israeliano, Yedioth Ahronoth, sta scatenando molte reazioni per i giudizi espressi dal leader del MoVimento 5 Stelle. Beppe Grillo ha sostanzialmente dato la sua benedizione al regime teocratico di Ahmedinejad e Khameini, accusando di molte nefandezze Israele, responsabile di controllare la politica estera americana, e di occultare la verità di ciò che accade in Medio Oriente. ” Tutto quel che in Europa sappiamo su Israele e Palestina, è filtrato da un’agenzia internazionale che si chiama Memri. E dietro Memri c’è un ex agente del Mossad. Ho le prove: Ken Livingstone, l’ex sindaco di Londra, ha usato testi arabi con traduzioni indipendenti. Scoprendo una realtà mistificata, completamente diversa.” La fonte di Grillo per sapere la verità su cosa accade a Teheran invece è molto più affidabile, perché si tratta di suo suocero. Il comico genovese è infatti sposato con una donna iraniana, Parvin Tadjik, e la famiglia della moglie è assai prodiga di giudizi positivi sul regime di Ahmadinejad. ” Mia moglie è iraniana. Ho scoperto che la donna, in Iran, è al centro della famiglia. Le nostre paure nascono da cose che non conosciamo. Nemmeno un po’ preoccupato da quel regime? chiede il giornalista, ma Grillo lo rassicura. “Quelli che scappano, sono oppositori. Ma chi è rimasto non ha le stesse preoccupazioni che abbiamo noi all’estero. L’economia lì va bene, le persone lavorano. È come il Sudamerica: prima si stava molto peggio. Ho un cugino che costruisce autostrade in Iran. E mi dice che non sono per nulla preoccupati”. Ma Ahmadinejad vuole cancellare Israele dalle mappe… “Cambierà idea. Non penso lo voglia davvero: lo dice e basta. Del resto, anche quando uscivano i discorsi di Bin Laden, mio suocero iraniano m’ha spiegato che le traduzioni non erano esatte…”. Le affermazioni di Grillo non sono in realtà una novità, perchè come riporta il giornalista del quotidiano israeliano, già in passato sul suo blog era stato molto benevolo con Teheran. ” L’Islam non è una religione fondamentalista. E qualunque Stato, quando gli ammazzano gli scienziati nucleari o lo attaccano coi virus informatici, si sente sotto attacco”. Su temi di politica interna Beppe Grillo ha invece confermato l’enorme ruolo della Casaleggio nel MoVimento 5 Stelle, ribadendo perfino la sua scarsa conoscenza della formazione che ha contribuito a fondare. L’intervista ha provocato molti dubbi nel giornalista di Yedioth Ahronoth, che ha definito Grillo una persona molto confusa, prigioniera di pregiudizi. “Grillo è un buon attore che sa che cosa vuole il suo pubblico. Ma non sa dire che cosa vuole”.

I commenti sono chiusi.

I commenti di questo blog sono sotto monitoraggio delle Autorità. Ti preghiamo di mantenere i toni della discussione entro i limiti di buona educazione e netiquette in essere come regole del blog. Inoltre usa con moderazione i seguenti comandi di formattazione testo.