Il governo Monti si spacca sulla spending review, il programma dei tagli elaborati da Enrico Bondi. Il Corriere della Sera di oggi pubblica una email del ministro per i Rapporti del Parlamento Piero Giarda inviata al presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta, nella quale vengono espressi giudizi molto pesanti sul piano di tagli presentato da Bondi e fatto proprio dal governo Monti. “Ho cercato invano di far cambiare quella norma. È contraria a tutto quello che ho sempre pensato in materia di finanza locale. Speriamo che il Senato sia più saggio del governo”, scrive Giarda, uno dei più importanti tecnici del settore, a Saitta. Come rivela il Corriere della Sera, la mail manifesta il profondo disagio del ministri per i Rapporti col Parlamento generato dalla spending reviews suggerita da Bondi. Il testo è stato inviato anche allo stesso commissario per la revisione della spesa pubblica, e al neo ministro per l’Economia Vittorio Grilli. Da loro, però, non è arrivata alcuna risposta, e solo su sollecitazione della stesso Giarda Saitta ha decisi di rivelare l’esistenza della comunicazione elettronica. Giarda ha minimizzato il caso, ma il contrasto all’interno del governo rivela sia un disagio personale che un conflitto politico su tagli che, secondo l’Unione delle province italiane, metterebbero a rischio l’apertura delle scuole a settembre.