Ripropongo sul blog un altro momento di grande intensità dell’Infedele di lunedì 30 aprile 2012: il monologo di Lella Costa, tratto dal suo spettacolo teatrale “Ragazze”. Femmicidio è una parola orrenda. Il più delle volte significa donne uccise da chi sta loro accanto. Aderando alla campagna lanciata da “Se non ora quando” contro questo crimine, Lella Costa ce ne ha fornito una rappresentazione impareggiabile. Accompagnata dalle note improvvisate e dolenti di Paolo Fresu (tromba e flicorno) e Daniele Di Bonaventura (bandoneon).