Tra le manifestazioni d’interesse per La7 e i suoi trasmettitori, dopo quella di Mediaset, si segnala un’altra presenza da non sottovalutare. Quella di 3 Italia, società telefonica di proprietà cinese guidata da un manager italiano ambizioso e appassionato di politica, Vincenzo Novari. Di lui si citano gli ottimi rapporti con Mediaset e Berlusconi, nonchè l’ambizione a farsi largo sulla scena pubblica. Che sia un altro protagonista della partita? Lo capiremo il 24 settembre, quando sul tavolo gli eventuali acquirenti devono portare un’offerta scritta, seppure non vincolante. Nel frattempo “L’Unità” continua a sparare in prima pagina col titolone “La7, il piano di Berlusconi”. Mentre io continuo a ritenere che il gruppo editoriale di Berlusconi agisca con metodi più indiretti nella tutela dei suoi interessi. Me lo vedo poco sganciare centinaia di milioni sull’unghia per acquisire La7. In ogni caso, noi continuiamo a lavorare tranquilli e sereni. A La7 ne abbiamo viste di peggio e non ci hanno fatto cambiare strada. Domani sera ne parliamo all’Infedele.