La7, Mediobanca dice no a Mediaset

lunedì, 17 settembre 2012

Mediobanca, l’advisor di Telecom Italia Media per la vendita di La7, ha negato i “dati sensibili” a Mediaset perché l’eventuale acquisizione avrebbe fatto sorgere problemi di concentrazione sui mercati della raccolta pubblicitaria. Lo scrive oggi il quodiano la Repubblica.La banca di Piazzetta Cuccia, che funge da advisor nella trattativa per la cessione de La7, non ha inviato il cosiddetto “information memorandum” a Mediaset che ne aveva fatto richiesta. Mediobanca ha ritenuto che un’eventuale acquisizione avrebbe fatto sorgere problemi di concentrazione sui mercati della raccolta pubblicitaria e della capacità trasmissiva, e dunque l’offerta sarebbe sicuramente incappata nelle maglie dell’Antitrust. Inoltre, essendo Mediaset un concorrente diretto de La7, gli advisor non hanno ritenuto opportuno fornire informazioni sensibili e riservate sul gruppo televisivo che fa capo a Telecom. Finora dalle 15 manifestazioni di interesse iniziali solo 7 hanno avuto seguito con l’invio della documentazione. Lunedì 24 settembre scadrà il termine per la presentazione delle offerte non vincolanti, e se Mediaset vorrà potrà presentare ancora la sua offerta.

Su la Repubblica si legge che la mossa dell’azienda guidata da Fedele Confalonieri e Piersilvio Berlusconi potrebbe avere un effetto speculativo, tanto che se i movimenti sui titoli fossero significativa la Consob potrebbe anche chiedere un chiarimento. Sempre secondo la Repubblica all’interno del gruppo che gestisce La7 la notizia fatta filtrare da Mediaset avrebbe lo scopo di rallentare il processo di vendita di una concorrente che riduce la raccolta pubblicitaria dell’azienda fondata da Silvio Berlusconi. Particolarmente temuto sarebbe l’ingresso di gruppi stranieri – in corsa ci sono Liberty Media, Rtl, il più grande polo televisivo privato tedesco, Discovery Channel così come altri fondi di investimento specializzati – che potrebbero entrare nel mercato della Tv generalista italiana sottraendo quote di mercato e raccolta pubblicitaria a Mediaset. Fino a questo momento il titolo di Ti Media sta salendo del 14%, mentre Mediaset accusa per ora una leggera flessione, -1%.

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