Ecco l’intervista con Gabriele Albertini trasmessa all’Infedele del 22 ottobre 2012. L’ex sindaco di Milano era in collegamento telefonico da Strasburgo, dove svolge il suo mandato da parlamentare europeo, ed ha dichiarato di valutare una possibile candidatura alla presidenza della Regione Lombardia. Albertini però ha ribadito come la sua eventuale disponibilità sia legata alla rottura dell’alleanza tra Popolo della Libertà e Lega Nord. Ecco come l’agenzia Ansa ha riportato il dialogo dell’Infedele con l’ex sindaco di Milano.
‘Ho ragione di ritenere che Berlusconi voglia rinsaldare un rapporto di legislatura con la lega e sacrificare la Lombardia all’ex ministro degli interni, Se questa fosse la scelta del presidente sarebbe rispettata così come quella dei dissidenti tra cui mi metterei anche io.’ Lo afferma Gabriele Albertini all’Infedele, trasmissione de ‘La7’. ‘Sulle primarie del centrodestra, Albertini attacca Maroni: ‘Occorrerebbe che sussistesse una coalizione, non solo una tattica ma una strategia di governo e mi riesce difficile immaginare, per lo scenario dell’Italia in Europa, che il partito che e’ nel PPE con i fondatori dell’Europa, si associ in una strategia a lungo termine con un partito che ha idee e programmi del tutto diversi. Per queste ragioni politiche non sono disponibile a primarie con Maroni, perche’ non la considero una coalizione.’ Su una telefonata di Montezemolo che lo incoraggerebbe a fare una scelta di autonomia e di rottura verso un PDL legato ancora alla Lega: ‘E’ vero che ho ricevuto una telefonata di Luca di Montezemolo, per correttezza non rispondo sul contenuto ma sono convinto che non solo lui ma anche l’amica Emma Marcegaglia guarderebbe con sorpresa se non con perplessita’ al fatto che la Lombardia, la regione piu’ avanzata d’Italia, uno stato di 10 milioni di abitanti, sia consegnato al governo di un partito che si prefigge l’obbiettivo di far uscire l’Italia dall’Euro e dall’Europa.’