Secondo un sondaggio dell’istituto Quorum condotto per Repubblica.it nessun candidato alla presidenza del consiglio per il centrosinistra ha vinto nettamente il confronto Tv di ieri sera trasmesso da Sky. Pier Luigi Bersani ha sopravanzato Matteo Renzi di pochi punti percentuali, grazie sopratutto al suo consenso tra il pubblico più anziano e tra le donne. Secondo il 33% dei telespettatori il più convincente è stato il segretario del Pd, seguito dal sindaco di Firenze al 31%. Lo rileva un instant poll condotto dall’istituto Quorum in collaborazione con Repubblica.it, sondaggio condotto su un campione di oltre 2 mila intervistati che parteciperanno alle primarie. Secondo il 12% degli intervistati, ha invece prevalso Vendola. Solo il 5% ha indicato Bruno Tabacci e il 4% ha premiato Laura Puppato. Per il 15%, dal dibattito non è emerso nessun chiaro vincitore.
Osservando le preferenze tra i gruppi demografici si nota come Bersani vinca tra le donne (34% a 26% su Renzi), mentre ci sia un pareggio tra gli uomini (33% a 33%). Tra gli under 35 successo del sindaco di Firenze, che stacca Bersani 38% a 23%, con Vendola al 17 per cento. Opposto il risultato tra gli over 55, con Bersani al 51% contro il 20% di Renzi. Questi dati sembrano riflettere le preferenze verso i candidati già rilevate dai sondaggi sulle intenzioni di voto per le primarie del centrosinistra, con Bersani trascinato dalla generazione del sessantotto, il blocco elettorale più fedele alle sorti della sinistra italiana, mentre Renzi viene trainato dalle preferenze dei più giovani.
Per quanto riguarda i temi affrontati dai candidati, il più convincente è stato Bersani. Il segretario è prevalso sull’argomento delle alleanze, con il 35,5% delle preferenze rispetto al 31,2% di Renzi. Il segretario ha vinto nettamente sui temi economici, conquistando il 45,4% dei consensi, contro un Renzi nettamente staccato al 25,2%. Sui costi della politica il sindaco di Firenze si è preso la rivincita, arrivando al 40% delle preferenze e staccando il suo principale avversario di 17 lunghezze. Sui diritti civili invece il trionfatore è stato Vendola: quasi la metà del campione lo ha decretato come il candidato migliore, mentre Bersani è arrivato secondo, ma staccatissimo al 18%.
Il dato più interessante per i candidati rivela come il confronto televisivo possa aver mutato l’opinione di chi si recherà al gazebo. Il 26% del campione potrebbe aver cambiato idea su chi votare alle primarie: tra questi elettori, Renzi è in lieve vantaggio su Bersani nelle intenzioni di voto, con 26% contro il 22, mentre in questo segmento gli indecisi sono quasi il 30 per cento.
UOMINI DONNE
BERSANI 34% 34%
RENZI 32% 26%
VENDOLA 12% 12%
TABACCI 4% 6%
PUPPATO 5% 3%
NESSUNO 14% 19%
UNDER 35
BERSANI 23%
RENZI 38%
VENDOLA 17%
TABACCI 4%
PUPPATO 5%
NESSUNO 14%
OVER 55
BERSANI 51%
RENZI 20%