Ramin Bahrami e la salvezza nella musica di Bach

venerdì, 23 novembre 2012

Oggi alle ore 18,30 sarò alla Feltrinelli di Piazza Piemonte per presentare il nuovo libro di Ramin Bahrami, “Come Bach mi ha salvato la vita”. Insieme all’autore, il maestro più volte ospite dell’Infedele, sarà presente anche Mirko Gratton. Ecco la presentazione del libro di Bahrami pubblicato per i tipi di Mondadori, e una sua esibizione di una composizione di Johann Sebastian Bach suonata all’Infedele di quest’anno.

Nell’Iran degli ayatollah che hanno vietato la musica, un bambino di sei anni sogna di passeggiare felice nell’orangerie di un castello tedesco in compagnia di Johann Sebastian Bach. A sentirglielo ricordare, chiunque direbbe che e` un predestinato. E in effetti, quel bambino oggi ha trentasei anni, ha studiato al conservatorio in Italia, vive in Germania e si chiama Ramin Bahrami. E` cioe` uno dei piu` talentuosi pianisti sulla scena internazionale e tra i maggiori interpreti contemporanei di Bach: le sue incisioni discografiche, dall’Arte della fuga alle Variazioni Goldberg, hanno sorprendentemente scalato le classifiche mondiali dei dischi piu` venduti. In questo libro Bahrami per la prima volta si racconta e i suoi ricordi fluiscono sciolti, a partire dall’infanzia, prima dorata e poi drammaticamente segnata dalle vicissitudini famigliari legate alla salita al potere di Khomeini e alla guerra Iran-Iraq. In un paese in fiamme, Ramin bambino assiste sgomento all’arresto del padre, e trema sotto le bombe e i razzi che cadono su Teheran.

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