Ecco l’intervista che ho condotto con Piero Ostellino. L’editorialista del “Corriere della Sera” ha rimarcato alcuni aspetti “totalitari” della lotta all’evasione fiscale, come lo strumento del Redditometro, troppo intrusivo della privacy delle persone. Ostellino ha auspicato il ritorno ad una forma più compiuta di democrazia, esprimendo sollievo per la conclusione dell’esperimento tecnocratico al governo. Secondo l’editorialista del “Corriere” Mario Monti, un suo amico da tanti anni, è fondamentalmente un tecnocrate conservatore. Piero Ostellino mi ha anche ribadito la sua intenzione di non andare a votare, perché considera lo Stato “canagliesco”.