Fateci caso. Maurizio Crozza imita Gianroberto Casaleggio ma risparmia il suo vicino di casa Beppe Grillo. Antonio Ricci, un tempo coautore dei suoi testi, ha smesso di portare a “Striscia la notizia” Sergio Friscia, ottimo imitatore di Beppe Grillo. E’ come se l’uomo che adopera la satira come strumento principale della sua lotta politica fosse per questo in diritto di beneficiare di una speciale immunità. Grillo è un maestro nel farci ridere, ma ridere di lui, farne la parodia, smontarne i meccanismi retorici, è fortemente sconsigliato. Come tutti i vincenti, è circondato da un timore riverenziale. In particolare fra gli ex colleghi che pure non avrebbero difficoltà a divertirsi col suo repertorio, con la sua voce e con un accento ligure tra i più semplici da imitare e distorcere.
E’ il suo momento magico, può sfottere senza essere sfottuto. Ma conosce abbastanza bene i meccanismi dello spettacolo per sapere che ciò non durerà a lungo: verrà anche per lui, inesorabile, il giorno della dissacrazione.