Bankitalia punisce gli ex vertici del Monte dei Paschi con una multa da 5 milioni di euro

giovedì, 4 aprile 2013

La Banca d’Italia ha comminato pesanti sanzioni a tutti i componenti dell’ex consiglio d’amministrazione del Monte dei Paschi di Siena, così come i membri del  vecchio collegio sindacale e due dirigenti. A seguito delle ispezioni l’organismo di vigilanza sulle nostre banche ha ravvisato una violazione del controllo dei rischi e gravi carenze negli organismi di controllo dell’istituto senese. Le infrazioni contestate, precisa una delle fonti toscane riportate dall’agenzia Reuters, sarebbero due: mancato contenimento dei rischi finanziari, contestato a cda, revisori, dg e comitato direttivo; carenze organizzative e nei controlli interni, contestate a cda, dg, revisori, all’ex direttore dell’area finanziaria Gianluca Baldassarri e ad altri sette manager.

Per le significative irregolarità ravvisate Bankitalia avrebbe sanzionato l’ex presidente Giuseppe Mussari per oltre 500 mila euro secondo le fonti di Mps riprese dai principali organi di informazione del nostro paese. La stessa multa avrebbe colpito anche l’ex direttore generale Vigni, mentre per il vecchio responsabile dell’area finanza di Mps, Gianluca Baldassarri, attualmente in carcere, la sanzione è di oltre 400 mila euro,. Come rimarca una delle fonti citate da Reuters,  “la Banca d’Italia ha triplicato i massimi di legge contro il precedente consiglio di amministrazione, la terna dei revisori e altri componenti dell’alto management per complessivi oltre 5 milioni di euro”. Una fonte di Banca d’Italia si limita a dire che “la procedura di notifica è stata avviata”. Secondo la stessa fonte “la procedura sanzionatoria si è conclusa a fine marzo” e “i contenuti saranno pubblicati nel bollettino di vigilanza una volta completati i passaggi previsti dalla normativa”.

L’assemblea del Monte dei Paschi di Siena, convocata per il 29 aprile, voterà anche l’azione risarcitoria nei confronti di Mussari, Vigni, e le controparti delle operazioni strutturate Nomura e Deutsche Bank, a cui in solido saranno richiesti danni per 1.200 milioni. Anche Baldassarri e altri ex manager Mps potrebbero essere inclusi nelle richieste danni, è stato scritto nella relazione preparatoria alla riunione degli azionisti.  Negli ultimi giorni il titolo dell’istituto senese è ulteriormente crollato in Borsa, dopo la certificazione del buco da quasi 4 miliardi di euro nel bilancio 2012.

 

I commenti sono chiusi.

I commenti di questo blog sono sotto monitoraggio delle Autorità. Ti preghiamo di mantenere i toni della discussione entro i limiti di buona educazione e netiquette in essere come regole del blog. Inoltre usa con moderazione i seguenti comandi di formattazione testo.