Sabato 20 aprile un nutrito gruppo di neonazisti provenienti da tutt’Europa si sono ritrovati a Malnate, nel cuore della provincia leghista di Varese, per celebrare la ricorrenza del compleanno di Adolf Hitler. Una festa che aveva già allertato l’Anpi ed altre associazioni antifasciste, ma nonostante gli avvertimenti è stata celebrata ugualmente, in una sede di un’associazione culturale legata alla Lega Nord, Il gruppo ” I nostar radiis”, le nostre radici in dialetto bosino, ha infatti affittato un suo locale alla “Comunità militante dei dodici raggi”, con sede a Caidate, frazione di Sumirago, altro paese dell’hinterland varesino, che hanno organizzato un concerto per celebrare i vent’anni degli skinhead locali. Il vero anniversario da celebrare era però il 20 aprile 1889, la data di nascita di Adolf Hitler. Sulla pagina Facebook della Do.Ra, l’acronimo dei neonazisti varesini, i riferimenti al Führer erano costanti nell’annuncio dell’evento, la “sera più fredda della Lombardia”.
La location esatta del concerto è stata tenuta nascosta fino alla fine, tanto che tutti i neonazisti arrivati da fuori Varese si sono incontrati ad un’uscita autostradale per esser portati alla “Folla” di Malnate, dove si trova una ex stazione delle Ferrovie ormai dismessa, utilizzata ora dall’associazione filoleghista “I nostar radiis” con un regolare contratto d’affitto. Per arrivare al concerto, dove si sono esibiti gruppi nazirock come i Civico 88, Garrota, Legittima Offesa e Linea Ostile, sono stati utilizzati simbologie naziste come l’88, il numero che simboleggia il saluto “Heil Hitler”. La festa degli skinhead si sarebbe dovuta svolgere nella sede della comunità Do.Ra, ma viste le tensioni per il ritrovo i neofascisti hanno preferito spostarsi nello spazio a loro concesso dall’associazione filoleghista guidata proprio da un esponente del Carroccio varesino, Leopoldo Macchi.
Il concerto è stato organizzato nella provincia di Varese nel giorno del compleanno di Hitler anche per sfidare le autorità e la magistratura. Proprio in queste settimane si sta svolgendo il processo contro alcuni militanti neonazisti che cinque anni fa avevano organizzato un simile evento a Buguggiate, altra cittadina varesina, proprio per commemorare l’anniversario della nascita del Führer. La Digos era presente al concerto neofascista, ed ha sorvegliato sul suo svolgimento, dichiarando di non aver rilevato elementi di chiara matrice razzista come era successo nel 2008, dove i cori in onore di Hitler e l’istigazione all’odio razziale erano stati numerosi.