Non parlo a nome di nessuno, sia ben chiaro. Ma mi basta quel po’ di conoscenza che ho di Romano Prodi per escludere che egli possa accettare di essere nominato senatore a vita insieme a Silvio Berlusconi, come ipotizzato sui giornali di oggi. Se cercano esscamotages per garantire un salvacondotto al Cav nella nuova fase politica del governissimo, hanno sbagliato indirizzo. Prodi a un simile mercato non si presterebbe. Ha altro da fare, e di molto piĆ¹ appassionante, in giro per il mondo, lontano da queste miserie.